mercoledì 31 dicembre 2014

La Festa di San Marcello a Umin di Feltre


Dal 14 al 18 gennaio si svolge a Umin di Feltre la tradizionale Festa di San Marcello, grazie alla Associazione di Volontariato Amici del Casel e al Gruppo A.N.A. di Villabruna.
Il ricavato della manifestazione è destinato al mantenimento della storica Chiesa e al funzionamento di attività socio culturali.
Ci voleva il buon gusto di Mauro ed Andy, numi tutelari del Panificio Andy di Pez di Cesiomaggiore, per far scoprire ai giornalisti del Cenacolo delle Alte Terre, la Festa di San Marcello a Umin di Feltre, al fine di inserire il borgo nella rete dei borghi europei del gusto.

I Percorsi della Fede : la rete di San Marcello




Il progetto I Percorsi della Fede nasce grazie alle iniziative di informazione che l'Associazione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto, ha sviluppato in diversi anni.
La rete nasce dalle ormai quinquennali iniziative di informazione sviluppate dalla trasmissione multimediale L'Italia del Gusto, con la partecipazione alla Festa di San Marcello promossa dal gruppo Ana di Villabruna ( Feltre-BL,Chiesa di San Marcello di Umin) e dal Gruppo El Casel. All'interno dell'Azione I Percorsi della Fede, si stà infatti costituendo un gruppo di borghi profondamente segnato dalla storia religiosa ed è stato deciso di costituire un circuito denominato Rete di San Marcello, capace di favorire gli scambi culturali ed il confronto sulle politiche di conservazione e valorizzazione del patrimonio storico ed artistico delle località coinvolte.
L'iniziativa, che si ispira ai principi dell'interculturalismo del Consiglio d'Europa, nasce dalla necessità di garantire ai borghi un'informazione ed una comunicazione adeguate.

In occasione del progetto 'Comunicare per Esistere 2015' sono state inserite nelle iniziative della rete il Comune di San Marcello (Ancona); il Comune di San Marcello Pistoiese (Toscana) ; il Comune di Poggio San Marcello (Ancona) ; la Parrocchia di San Marcello a Bari ; la comunità religiosa di San Marcello Maggiore a Capua (Campania) ; la Pro Loco di Pizzighettone ( Borgo Gera, Chiesa di san Marcello) ; la comunità locale di Arco (Tn), con la Chiesa di San Marcello a Romarzollo ; la comunità della Chiesa di San Marcello a Paruzzaro (Novara-Piemonte).
Fondamentale sarà poi l'apporto della comunità religiosa dei Servi di Maria, con la Chiesa di San Marcello a Roma. La rete si estenderà anche alla Francia ( il sobborgo di Parigi, San Marcello) e alla città di Leon ( Spagna).

Sono previsti incontri e stages di informazione nei territori ( fino ad aprile) e l'intervento a Milano, nel periodo di Expo 2015, per raccontare a giornalisti e comunicatori le storie dei borghi e delle loro
culture.

giovedì 25 dicembre 2014

Abitare la Storia : le Terre Romane e Bizantine

Dai lavori del 4° Festival Europeo del Gusto che si era svolto a Ravenna era nata l'Azione Terre Romane e Bizantine, rete Europea di Comunicazione delle Terre della Storia.
L'Azione è un vero e proprio circuito di Terre Romane e Bizantine, che intendono sviluppare
iniziative di informazione partendo dall'indissolubile legame fra storia e territorio.
Il circuito organizza e promuove dei percorsi d’informazione per mettere a confronto idee, iniziative, progetti, capaci di seguire il filo logico della valorizzazione rispettosa degli equilibri sociali, culturali ed ambientali dei territori di riferimento.

In occasione del progetto 'Comunicare per Esistere 2015' sono stati inseriti nelle iniziative della rete : il Tirolo Orientale e il sito archeologico di Aguntum (Austria) ; Altino e le Terre del Sile (Ve) ; le Terre del Graticolato Romano (Pd e Ve) ; la Slovenia e la Croazia (Istria) ; la Calabria (le Terre di Sibari); Minturno e Scauri (Lazio) ; Italica a Santiponce (Andalusia, Spagna) ; Cesena Romana e Sarsina ; le Terre di Aquileia (Friuli Venezia Giulia).

Sono previsti incontri e stages di informazione nei territori ( fino ad aprile) e l'intervento a Milano, nel periodo di Expo 2015, per raccontare a giornalisti e comunicatori le storie dei borghi e delle loro
culture.



I Mulini del Gusto e le Vie del Pane



Come ben scrive il sito della Associazione Italiana dei Mulini Storici (Aiams), “.... è una tecnologia della memoria, in grado di ricostruire la storia collettiva della civiltà occidentale e di raccontarla. Una vera fabbrica di senso e laboratorio prezioso attorno a cui si svolgeva la vita dell'uomo,oltre ad essere una delle più grandi invenzioni che hanno caratterizzato la civiltà medievale, moderna e la stessa storia europea.”
Proprio per queste ragioni la rete dei Borghi Europei del Gusto ha deciso di inserire un percorso dedicato ai temi dei Mulini e delle Vie del Pane, tra le grandi iniziative di informazione internazionali del progetto.
Il circuito organizza e promuove dei percorsi d’informazione per mettere a confronto idee, iniziative, progetti, capaci di seguire il filo logico della valorizzazione rispettosa degli equilibri sociali, culturali ed ambientali dei territori di riferimento.

Sono previsti incontri e stages di informazione nei territori ( fino ad aprile) e l'intervento a Milano, nel periodo di Expo 2015, per raccontare a giornalisti e comunicatori le storie dei borghi e delle loro
culture.


Le 'terre' invitate
Canton Ticino (Svizzera) : I Mulini della Val di Muggio (Mendrisiotto)
San Marino : Il percorso degli antichi mulini
Slovenia : Il Mulino di Tomazin
La Via del Pane dell'Appennino Bolognese
Il Mulino Natante di Revere (Comune di Revere e Aiams )
La Via dei Mulini a Quinto di Treviso
I Mulini di Stalis ( Gruaro-Ve)
L'Ecomuseo delle Acque del Gemonese (Friuli Venezia Giulia)
Antico Molino Petragnani (Corinaldo. An – contatto Aiams)


Abitare la storia : le Terre Romane e Bizantine

AZIONE TERRE ROMANE E BIZANTINE


Dai lavori del 4° Festival Europeo del Gusto che si era svolto a Ravenna era nata l'Azione Terre Romane e Bizantine, rete Europea di Comunicazione delle Terre della Storia.
L'Azione è un vero e proprio circuito di Terre Romane e Bizantine, che intendono sviluppare
iniziative di informazione partendo dall'indissolubile legame fra storia e territorio.
Il circuito organizza e promuove dei percorsi d’informazione per mettere a confronto idee, iniziative, progetti, capaci di seguire il filo logico della valorizzazione rispettosa degli equilibri sociali, culturali ed ambientali dei territori di riferimento.

In occasione del progetto 'Comunicare per Esistere 2015' sono stati inseriti nelle iniziative della rete : il Tirolo Orientale e il sito archeologico di Aguntum (Austria) ; Altino e le Terre del Sile (Ve) ; le Terre del Graticolato Romano (Pd e Ve) ; la Slovenia e la Croazia (Istria) ; la Calabria (le Terre di Sibari); Minturno e Scauri (Lazio) ; Italica a Santiponce (Andalusia, Spagna) ; Cesena Romana e Sarsina ; le Terre di Aquileia (Friuli Venezia Giulia).

Sono previsti incontri e stages di informazione nei territori ( fino ad aprile) e l'intervento a Milano, nel periodo di Expo 2015, per raccontare a giornalisti e comunicatori le storie dei borghi e delle loro
culture.