sabato 29 novembre 2014

L'invenzione del Bien Vivre e il progetto Abitare per Vivere



La Strada Pedemontana del Grappa, che percorre la Marca trevigiana ai piedi dei colli Asolani, attraversa luoghi di incantevole bellezza paesaggistica ed artistica. Ad esempio Asolo con la sua Rocca medievale a guardia della Città, in cui sembra di avvertire ancora la presenza di Caterina Cornaro, Regina di Cipro, che qui trasferì la sua corte facendone uno dei poli di cultura del ‘500; oppure le ville palladiane che adornano il territorio, o i capolavori di Canova che si possono ammirare nella vicina Possagno. Il fascino di questi luoghi è dato, non solo dai dolci panorami naturali, ma anche dalle opere dell’uomo. Questa immersione nella bellezza ha forse acuito la sensibilità degli abitanti di questi territori e favorito la loro particolare attenzione a favorire il benessere. Così accanto alle attività agricole, che danno il famoso Prosecco di Asolo DOCG e a quelle del distretto delle calzature da montagna e da trekking, è divenuto sempre più importante nell’economia locale il comparto dell’edilizia e dell’abitare di qualità.
A seguire vi presentiamo alcune delle realtà imprenditoriali che operano in tale settore, ottenendo un grande successo in tutto il mondo.
Cominciamo con Aliseo Group, un’azienda con esperienza trentennale nel settore del comfort climatico, nata dall’unione di diverse realtà produttive, in grado di offrire una gamma completa di soluzioni capaci di assicurare il clima e la qualità dell’aria, operando a 360° nel campo del condizionamento, riscaldamento, filtrazione, con una scelta di qualità, attenta anche al risparmio energetico. La produzione dei brand che fanno capo ad Aliseo Group si rivolge a tutte le tipologie di destinazione: da quella residenziale, commerciale ed industriale, fino ad applicazioni più specifiche e con tecnologie studiate e sviluppate ad hoc, per settori quali l’ospedaliero, il farmaceutico, il chimico, l’industria alimentare ed il settore enologico o agricolo. In questi campi, oltre a soluzioni standard è in grado di studiarne su misura secondo le esigenze del singolo acquirente. Gran parte dell’attività di Aliseo Group è rivolta all’estero, in particolare negli Emirati Arabi dove hanno sede due succursali le quali hanno curato più di 500 prestigiosissime realizzazioni, come l’autodromo o il nuovo Centro Commerciale a Dubai, il Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo con i suoi 828 metri, per il quale sono stati necessari 4500 condizionatori, il Burj Al Arab, il famoso hotel a 7 stelle a forma di vela, e molti altri centri e hotel di lusso costruiti negli ultimi anni. La crisi economico finanziaria che sta colpendo tutto il mondo non sembra essere di ostacolo all’espansione del Gruppo che ha investito di recente sulla costruzione di un laboratorio di ricerca e lanciato nel mercato una nuova generazione di prodotti. Da qui l'ingresso per altri importanti mercati dell’area asiatica,
come l’India, ma anche in altre aree del medio oriente e in Russia: dovunque ci sia un problema di ottimizzazione della qualità dell’aria, lì c’è Aliseo Group.
Proseguiamo con Edilgrappa Srl, una realtà aziendale da tempo radicata nel territorio Veneto e può considerarsi azienda leader nel mondo per la produzione di attrezzatura idraulica portatile per taglio, sagomatura, divaricazione e demolizione ad alta pressione. A partire dai prodotti per il settore edile, come le cesoie e piegatrici per tondino ad aderenza migliorata, ormai diffuse in tutto il mondo o le cesoie oleodinamiche per profili metallici, cavi, funi e pinze idrauliche per la demolizione del calcestruzzo e del laterizio, sia in versione portatile, azionabile manualmente, che da collegare ad escavatori di piccole dimensioni. Compattezza e leggerezza sono le qualità che caratterizzano tutte le macchine prodotte da Edilgrappa. Ai macchinari per l’edilizia si sono recentemente aggiunti altri prodotti innovativi, destinati all’industria ed al soccorso. Un altro in cui Edilgrappa eccelle è proprio quello delle attrezzature dedicate al Soccorso, in cui offre una gamma completa di macchine portatili e autonome per estricazione da veicolo in caso di incidente stradale o interventi di tipo U.S.A.R. azionate da motori elettrici, a batteria e, unici al mondo, da motori a scoppio, che consentono così agevoli interventi sia negli spazi angusti e ristretti tipici dell’ambito urbano, sia in zone disagiate o difficili da raggiungere con l’attrezzatura idraulica convenzionale.
Segue poi ARTUSO LEGNAMI. L’azienda, nata vent’anni fa come semplice falegnameria, ha saputo presto distinguersi sul mercato, trovando la sua specificità, dapprima nel settore delle carpenterie per tetti e coperture, per poi specializzarsi in strutture sempre più complesse, fino a giungere alla costruzione di case prefabbricate all’insegna della bioedilizia. Un’innovazione particolarmente interessante, vanto della Artuso Legnami, è il Pannello X-LAM, certificato CE (primo in Italia). Si tratta di un pannello costruito secondo le precise norme ETA; composto da tre o più strati di abete essiccato, unite con un giunto a pettine ed incollate con colle poliuretaniche (quindi senza nessuna emissione di formaldeide).
Le case costruite con questi pannelli hanno ottime capacità antisismiche e sono perfettamente biocompatibili, sia perché non presentano emissioni tossiche, sia perché provenienti da segherie dotate della certificazione PEFC(Caring for our forests globally) che garantisce che il legno deriva da forme di gestione boschiva che rispondono a determinati requisiti di sostenibilità. L’azienda, grazie all'ufficio tecnico interno, è in grado di progettare completamente la costruzione o di curarne semplicemente la realizzazione pratica. I pannelli vengono tagliati, sagomati, portati in loco e montati, con finiture a vista o no. Dai boschi veneti che fornivano il legname alla Serenissima Repubblica di Venezia, giunge in tutto il mondo una proposta di abitazione sicura e green.

Infine concludiamo con CP PARQUET. Simbolo dell’eccellenza veneta e del Made in Italy, CP Parquet, da oltre 30 anni, è artefice di preziosi pavimenti in legno naturale d’alta gamma. Oggi l’azienda lavora le migliori essenze europee ed esotiche per creare parquet di straordinaria bellezza nel rispetto della natura e della filosofia dell’abitare eco-sostenibile “cradle to cradle”. CP Parquet ha recentemente ampliato la gamma delle certificazioni ottenendo l’importante riconoscimento FSC (organizzazione internazionale non governativa, indipendente e senza scopo di lucro) per i pavimenti realizzati con risorse rinnovabili, provenienti da aree boschive gestite in maniera responsabile. È stata inoltre inserita da Greenpeace al quarto posto fra le aziende italiane più amiche delle foreste, al primo per numero di specie legnose ecologicamente corrette trattate. CP Parquet esegue un controllo assoluto su ogni fase dell’intero processo produttivo, realizzato interamente in Italia e completato da ricercati trattamenti fatti a mano dai maestri artigiani.
Oltre ai pavimenti in legno l’azienda, grazie al CP Parquet Lab Design, è in grado di creare progetti d’arredamento completamente personalizzati e sorprendenti complementi, come il tavolo Onda che si caratterizza per il top leggermente movimentato e, a tratti, incavato. Grazie ad una esclusiva lavorazione vengono infatti riprodotte le piccole ondulazioni che naturalmente si formano con il passare degli anni intorno ai nodi del legno, generando un effetto di invecchiamento, alla vista e al tatto, incredibilmente reale. CP Parquet crea su misura soluzioni d’arredo uniche ed esclusive: tavoli, sgabelli, contenitori, credenze, top, boiserie.

Gianluigi Pagano
Rivista AVRUM




venerdì 28 novembre 2014

Sillian nella rete dei borghi europei del gusto : il Tirolo Orientale a Comunicare per Esistere 2015




Sillian è la località principale dell’Alta Val Pusteria ( Tirolo Orientale) : è un paradiso per chi intende trascorrere vacanze attive all’insegna della natura.
Il comune mercantile di Sillian si trova ai piedi del Thurntaler è composto da Arnbach, Sillian e Sillianberg ed è una delle piú grandi località dell’Alta Val Pusteria con oltre 2.000 abitanti. Diversi personaggi importanti per il Tirolo sono nati in questo paese, come p.e. lo scienziato Ignaz Paprion e Josef Schraffl, il primo presidente del Tirolo.
Per chi intende trascorrere le vacanze attive Sillian è proprio il posto giusto. A Sillian per esempio ha origine l’alta via “Karnischer Höhenweg“, un sentiero escursionistico plurigiornaliero di 155 km. Chi invece preferisce la bici si sentirà a suo agio lungo la ciclabile della Drava, un percorso ciclistico di 200 km che porta a Maribor in Slovenia.

L’area sciistica “Hochpustertaler Bergbahnen“ é una delle attrazioni principali in inverno: vi aspettano oltre 45 km di piste perfettamente preparate, i bamini invece si divertiranno nello sci-club Bobo. E tanto per cambiare potreste tuffarvi nella piscina scoperta di Sillian.
Anche dal punto di vista culturale Sillian è una località interessante: offre per esempio l’unica berlina preservata del Medioevo nonché una la chiesa parrocchiale barocca Maria Himmelfahrt che risale al 1431. Anche numerose feste religiose vi sono celebrate, come la festa di Sacro Cuore nel mese di giugno, quando i fuochi illuminano le montagne ed il cielo notturno.

E se per caso state ancora cercando un souvenir da portare a casa, visitate il negozio Hochpustertaler Bauernladen in piazza mercato nel centro di Sillian che offre un’ampia gamma di prodotti locali.

L’Alta Val Pusteria non è solo una garanzia di bellezza naturale e avventure in montagna, è anche nota per la sua ottima cucina le specialità gastronomiche, i piatti tipici tirolesi combinati con dei prodotti tipici italiani. L’Alta Val Pusteria è conosciuta per l’eccellente cucina che predilige sempre ingredienti d’altissima qualità. L’offerta gastronomica è vastissima e combina meravigliosamente prodotti tipici italiani, dell'Alto Adige e del Tirolo.
I ristoranti nell' Alta Val Pusteria offrono piatti tipici tirolesi, influenzati dell'Alto Adige e dell'Italia, come diversi tipi di canederli, ravioli ripieni, zuppa d’orzo e dolci tipici come gli „Strauben”, “Buchteln” e frittelle di mele - vere delizie per il palato che possono essere gustate nei numerosi ristoranti e rifugi alpini dell’Alta Val Pusteria. Da non perdere la tipica “merenda contadina”, da gustare a metà pomeriggio che prevede diversi tipi di pane, speck tirolese, “Kaminwurzen” (salsicce affumicate) e un buon bicchiere di vino rosso.
La „cucina su strada“ offre deliziosi piaceri culinari e prodotti tipici della regione:
Più volte d’estate gli albergatori del Alta Val Pusteria presentano la famosa „cucina su strada“ in diversi paesi. Dolci odori della cucina locale e internazionale riempiono il cielo notturno.



L'Ufficio Turistico di Sillian partecipa alle iniziative di informazione del progetto Comunicare per Esistere 2015.

Concerto di Natale a Sillian
8 Dicembre Lunedì Sillian
Inizio: 19:30
chiesa parrocchiale
APT Tirolo Orientale,
tel. +43 50 212212,
Concerto di Natale con il coro russo "Zarewitsch Don Kosaken" nella chiesa parrocchiale di Sillian.

Mercatino d’Avvento di Sillian
13 Dicembre Sabato Sillian
Inizio: 14:30 Piazza Mercato
APT Tirolo Orientale,
tel. +43 50 212212,
info@osttirol.com
2 appuntamenti da sabato, 13 dicembre 2014 a domenica, 14 dicembre 2014


domenica 23 novembre 2014

MERCATINI DI NATALE DI LIENZ A TREVISO Dicembre 2014


 
Come ogni anno tra la fine di novembre e la prima settimana di dicembre 2014 i Mercatini di Natale di Lienz a Treviso animano Piazza Borsa con le loro luci e profumano l’aria con le specialità tipiche del Tirolo Orientale.
I Mercatini di Natale di Lienz a Treviso rappresentano una consuetudine durante i giorni dell’avvento per i trevigiani che cercano prodotti tipici alimentari e artigianali della Regione dell’Osttirol.
Oramai da anni i Mercatini di Natale del Tirolo Orientale si svolgono in Piazza Borsa a Treviso grazie alla puntuale organizzazione dell’Associazione Promozione Turistica OSTTIROL che sarà presente con un punto informazioni.
 
 

Mercatini di Natale di Lienz in Piazza Borsa a Treviso

trevisoIL COMITATO AMICIZIA TREVISO LIENZ RIPORTA IL TIROLO A TREVISO
 
Con l'apertura del mercatino di Natale di Lienz a Treviso, suoni, sapori e colori del Tirolo orientale nel cuore di Treviso annunciano, oramai da sei anni, l'imminente arrivo delle festività natalizie.
 
Anche quest'anno non mancheranno, infatti, le suggestioni del Mercatino di Natale di Lienz a Treviso in Piazza della Borsa, da giovedì 28 novembre a domenica 1° dicembre 2014 (dalle 10.00 alle 19.30), con prodotti artigianali e culinari del Tirolo, realizzato grazie all'impegno del Comitato Amicizia Treviso Lienz, che da 25 anni promuove e rinsalda i rapporti di amicizia tra le due comunità attraverso manifestazioni sportive e culturali.
 
 
Il Mercatino di Natale di Lienz a Treviso sarà inaugurato con la partecipazione delle autorità dell'OstTirol, e Astrid Pirker, Presidente della società che gestisce tutte le manifestazioni sportive di Lienz.mercatini di natale di lienz in piazza borsa
 
Il mercatino di Natale di Lienz, che sarà aperto tutti i giorni fino all'1° dicembre 2014 dalle 10.00 alle 19.30, permetterà ai suoi visitatori di acquistare birra, dolci, prodotti tipici del Tirolo Orientale, abeti natalizi e varie specialità austriache.
 
I mercatini di natale di Lienz a Treviso vedono, ogni anno, la partecipazione sempre maggiore di visitatori attratti da questo evento frutto del connubio tra alcuni appassionati di ciclismo sia italiani che austriaci che ha fatto in modo che nel tempo sia stabilisse un saldo legame tra la città di Lienz e Treviso.
 
Negli anni il forte rapporto tra i due territori OstTirol da una parte e la Marca Trevigiana dall'altra ha dato appunto il via ai Mercatini di Natale di Lienz a Treviso; alte riconoscenze dei Governi dei due Paesi per il loro impegno nella promozione dei rispettivi territori nell'ambito di questo lungo e proficuo sodalizio.
 
 

Sillian (Tirolo Orientale) partecipa a Comunicare per Esistere 2015


Il Tirolo Orientale partecipa alle iniziative di Comunicare per Esistere 2015 proponendo percorsi ambientali, storici ed enogastronomici.
Con ca. 2.000 abitanti il comune di Sillian ai piedi del monte Thurntaler impressiona con il suo flair tirolese e la familiarità. Diversi personaggi importanti sono nati a Sillian: il cavaliere Blasius Hölzl (XV secolo), consigliere dell’ imperatore Maximilian I, Adam Purwalder (nato nel 1588), il quale scrisse la trilogia “Jedermann”, lo scienziato Ignaz Paprion e Josef Schraffl (1855-1922), il primo presidente della regione del Tirolo. Tutti quanti sono personaggi importanti della storia del Tirolo!
Sillian è il sinonimo per una vacanza attiva e culturale! Noto come ideale punto di partenza per tanti escursioni lungo l’Alta Via “Karnischer Höhenweg”, Sillian si trova lungo la ciclabile della Drava ed ha diverse manifestazioni culturali da offrire. Così vi aspettano p.e. i fuochi del Sacro Cuore che illuminano il cielo ogni anno una domenica a giugno. Ogni singola festa viene festeggiata come si deve. Ma non è tutto! Ci sono anche diversi attrazioni da vedere: la parrocchiale del 1431 DC in stile barocco o anche i monumenti come l’unica berlina del medioevo ancora esistente del Tirolo! 1690 la colonna purtroppo è caduta, ma già nel 1697 venne sostituita da un grande sasso…
D’inverno vi aspetta divertimento sulle piste! Già il paese stesso normalmente viene coperto da un mantello di neve e quindi: chi non pensa agli sci, neve fresca o divertimento nei locali après-ski? 7 impianti di risalita delle funivie Hochpustertaler Bergbahnen vi portano su 22 km di piste perfettamente preparate nel centro sciistico Sillian - Hochpustertal. E se il tempo per un giorno non dovrebbe essere bello abbastanza per stare all’aperto, potrete scegliere di fare una visita alla sauna di Sillian, aperta tutto l’anno.
L'Ente Turistico di Sillian coordina la partecipazione del territorio alle iniziative di informazione di Comunicare per Esistere 2015.


Buje (Croazia) , partecipa alle iniziative di informazione di Comunicare per Esistere 2015

Da molti anni l'Ente Turistico di Buje (Croazia) partecipa alle iniziative di informazione della rete dei Borghi Europei del Gusto.
Nelle recenti iniziative una delegazione dei borghi europei del gusto è intervenuta a Momiano, alla Festa di San Martino.

"Ogni anno nel mese di novembre quando nascono i succhi dolci del vino novello, Momiano celebra il suo patrono, S. Martino. Nella tradizione europea questo santo cattolico è ritenuto il patrono dei vinai e viticoltori e in occasione della sua festa, in numerosi paesi si battezza il vino novello.

Neanche Momjan-Momiano, piccola città storica - situata a nord di Buie e nota ai conoscitori regionali del vino e della vite - è un'eccezione: ubicata a poca distanza dal confine con la Slovenia, Momian-Momiano è l'oasi del moscato dolce, nato da un connubio pluricentenario di terreno e clima ideali. 

Se a ciò si aggiunge che la cittadina e i dintorni nascondono alcuni dei nomi più importanti della produzione vinicola della Croazia, ormai famosa per le malvasie e i terrani, diventa chiara la portata e l'importanza di questa manifestazione. 

Durante le degustazioni per le cantine vinicole, agli ospiti viene offerta una ricca varietà di prodotti vinicoli e loro, con i bicchieri in mano, assaggiano gli eccellenti vini dell'Istria nord-occidentale. 

  

La festa di San Martino a Momjan-Momiano porta con sé anche la Vetrina del moscato, una rassegna internazionale che raduna decine di produttori di questa varietà di vino provenienti dall'Istria, dalla Slovenia e dall'Italia. Ai migliori vengono conferite medaglie e titoli di "Moscattieri", come simbolo dei risultati e dei livelli eccellenti raggiunti nell'arte straordinaria della produzione del moscato."

Nell'occasione è stata ribadita la partecipazione di Buje alle iniziative di informazione di 'Comunicare per Esistere 2015', che punteranno a valorizzare l'olio  (  il classico appuntamento a Crassiza , in marzo,con la manifestazione Olea Olivarum) ;  le eccellenze locali  e  il percorso della Parenzana (la ferrovia trasformata oggi in pista ciclabile).
Valter Bassanese, direttore dell Ente Turistico di Buje, seguirà lo sviluppo dei progetti.

sabato 22 novembre 2014

Le Rotte del Cagnan : le terre del fiume Sile a Comunicare per Esistere 2015


Partendo dal centro storico di Treviso è possibile percorrere, in diverse direzioni, delle 'rotte' che portano a toccare i centri della Marca, ricchi di storia arte e cultura.
'Comunicare per Esistere' (l'iniziativa- progetto di informazione promossa dalla rete dei Borghi Europei del Gusto e dall'Associazione l'Altratavola verso Expo 2015), ha voluto ricostruire le 'rotte', proponendo dei percorsi del gusto inediti.
Il Cenacolo 'Quelli del Cagnan' organizza quindi la riscoperta di borghi e contrade, iniziando
il suo primo viaggio-rotta a Madonna Granda (Santa Maria Maggiore) a Treviso, per poi continuare a Fiera e proseguire per Silea, Cendon e Sant'Elena.
Così le Terre del Sile diventano protagoniste dell'Azione Aquositas (il circuito internazionale di terre d'acqua) e parteciperanno alle iniziative di informazione nel 2015.
Le diverse tappe del progetto sono racchiuse nella denominazione 'Antico Festival della Cucina Trevigiana' : ogni tappa corrisponde
infatti ad un 'filò', al quale intervengono giornalisti, comunicatori, uomini di cultura,rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni locali, per raccontare le proprie storie e far emergere le culture del territorio.Il Festival era nato nel 1959 in occasione delle storiche Fiere di San Luca e si svolgeva in località Sant'Ambrogio di Fiera.


L’ENTE TURISTICO DEL MENDRISIOTTO E DEL BASSO CERESIO HA OSPITATO AQUOSITAS

 A Mendrisio,  presso la sede dell’Ente Turistico del Mendrisiotto e del Basso Ceresio, si è svolta l’niziativa d’informazione “Aquositas”, circuito tematico delle Terre d’Acqua, voluta dai giornalisti e comunicatori dei Borghi Europei del Gusto e dell’Associazione l’Altratavola.

In particolare, gli operatori dell’Ente Turistico hanno illustrato l’importanza della valorizzazione del territorio ticinese, mettendo a confronto la loro esperienza con quelle dei territori di Cipro e Malta, che invece hanno raccontato dell’importanza del Mare.
In poco più di cento chilometri quadrati, il Canton Ticino comprende l’intera gamma dei climi tipici dei paesaggi europei: montagne e laghi, valli e colline, palme e ghiacciai, piccoli paesi antichi e città moderne, boschi e prati.
L’iniziativa d’informazione ha seguito il format classico di tutte le conferenze patrocinate dai Borghi Europei del Gusto, ovvero con racconti e interviste in diretta e supportate dal lavoro degli operatori della trasmissione multimediale l’Italia del Gusto.
L’evento è stato seguito da un aperitivo con le eccellenze enogastronomiche ticinesi presso la Cantina Sociale di Mendrisio.

Il Mendirsiotto e il Basso Ceresio sono stati inseriti nel progetto Comunicare per Esistere 2015.
La Valle di Muggio ; i vini valorizzati da Ticinowine ; le ferrovie turistiche ; il patrimonio agroalimentare e il Museo della Vita Agricola di Stabio. Questi i 'nodi' tematici che verranno sviluppati nel corso del 2015.

SAN MARINO: IL GIARDINO DELLA LIBERTÀ


Nel 2008 San Marino è stata dichiarata dall’Unesco “Patrimonio dell’Umanità”. Il riconoscimento è dovuto, non solo alla caratteristica di essere una delle più antiche Repubbliche e l’unica città- stato che sia rimasta, ma anche alla sua secolare difesa della propria libertà e di quella dei suoi Cittadini. La motivazione non tralascia poi di ricordare l’influenza che la Repubblica “ha esercitato nel corso dei secoli nel dibattito politico, la letteratura e le arti nel corso dei secoli” e ricorda il suo modello urbano e i numerosi monumenti pubblici, le mura difensive ed il centro storico.
La principale caratteristica attrattiva di San Marino è infatti proprio la sua storia che risale formalmente al 1296 ( anche se i primi Capitani Reggenti registrati sono del 1243), tutta spesa nella difesa della propria libertà e perciò fu ricordata con ammirazione anche da Napoleone ed Abramo Lincoln. Questa storia secolare si è poi espressa in un patrimonio edilizio unico al mondo, che riflette gli stili antichi e la loro interpretazione storica.
Anche l’economia di San Marino è tutta permeata dalle caratteristiche uniche di questa piccola città stato: Aziende commerciali ed industriali nella piana verso Rimini (che, assieme a Banche ed Assicurazioni forniscono il  41,1% del PIL) ed un’agricoltura che ha saputo coraggiosamente votarsi alla ricerca della qualità (anche se sarebbe stato molto più facile rincorrere il facile guadagno).
Per l'economia sammarinese il turismo rappresenta un'industria chiave (oltre 300 attività turistico-commerciali  sono presenti nel centro storico).
L’afflusso totale dei turisti per l'anno 2011è stata di 2.038.359. , provenienti innanzi tutto dall'Italia (68,6%), seguita da Russia (7,1%), Gran Bretagna (3%), Germania (2,7%), Francia  (1,7%) e Polonia (1,3%). Tra i Paesi extra-europei, gli Stati Uniti rappresentano una percentuale dell' 1,3%,  il Giappone dello  0,8% e la Cina dello 0,7%.  
I problemi del turismo sono connessi soprattutto alle difficoltà delle comunicazioni, dato che l’unica opportunità è costituita dalla superstrada che collega con Rimini. Peccato che nel dopoguerra non si sia ripristinata la ferrovia elettrica relativamente danneggiata dagli eventi bellici.
Un altro problema è quello di trattenere i turisti evitando il mordi e fuggi, ma certamente le attrattive artistiche, paesaggistiche e gastronomiche sammarinesi sono tali da trattenere per un maggior periodo i turisti.

Gianluigi PaganoSan Marino Italy

Comunicare per Esistere 2015 : il progetto e le iniziative

L'Associazione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto ha ultimato gli incontri di informazione del progetto 'Comunicare verso Expo 2015', che hanno coinvolto borghi e territori
di dieci Regioni Italiane e dieci Paesi e Regioni Europee.
Sono ben 24 i temi messi al centro degli incontri. Da gennaio a metà aprile del 2015 si terranno 12 appuntamenti nei diversi territori per presentare le eccellenze storiche, culturali , paesaggistiche, artistiche ed agroalimentari dei borghi della rete.

Da maggio ad ottobre 2015 il progetto Comunicare per Esistere svilupperà gli incontri a Milano, per 'raccontare' le storie a comunicatori e giornalisti, nel periodo di Expo 2015.
Il progetto realizza dunque l'incontro del mondo dell'informazione e della comunicazione con i rappresentanti di piccoli Borghi italiani ed europei, per confrontarsi, raccontare le proprie esperienze e 'comunicare per esistere'. Si tratta di una iniziativa di informazione che fa incontrare giornalisti e comunicatori, rappresentanti delle Istituzioni e delle Associazioni, Aziende, sui temi della valorizzazione e della comunicazione territoriale. La rassegna si sviluppa grazie ad un lavoro autentico di interviste in diretta. Lo staff di comunicazione è stato costituito da responsabili di 'reti', capaci di amplificare le informazioni ben oltre le singole testate giornalistiche.
Fra i temi scelti : il patrimonio agroalimentare ed enogastronomico, la Storia e il Patrimonio Architettonico, le Ferrovie Dimenticate.