sabato 24 gennaio 2015

La cucina cretese


La cucina cretese è una delle più equilibrate del mondo: con un'alimentazione a base di olio di oliva, di prodotti vegetali, di pesce e frutta, Creta è un paese in cui l'aspettativa di vita sarebbe una delle più lunghe. Tra le numerose specialità si possono ricordare:
  • antipasti chiamati mezes composti da tzatziki (mix di yogurt, cetriolo e aglio), pane duro, pomodori, cetrioli, olive
  • moussaka (strati di melanzane con carne tritata e patate)
  • boureki (strati di verdure diverse tra cui zucchine e patate, con formaggio di capra)
  • souvlakia (spiedini)
  • misitra – formaggio fresco di capra
  • graviera – formaggio che ha anche ottenuto il riconoscimento ed è prodotto dal latte di pecora
  • staka (solo nella Prefettura di Chania) – grasso del formaggio fuso e mangiato con il pane

Altre specialità cretesi sono le zuppe di fagioli o di lenticchie, il purè di fave, le lumache. La carne più consumata è quella di agnello, grigliata o cotta al forno. Non si può non ricordare il vino cretese, uno dei più famosi delle isole greche. Tra i migliori troneggiano l'arhanes, il mandilari, il dafnes e il sitia. Per terminare il pasto, optate per un baklava (dolce di pasta sfoglia farcito con miele e noci) o un delizioso yogurt al miele. Per digerire la tsikoudià che è una grappa locale a bassa gradazione alcolica (circa 20°), loro la differenziano dal rakì in quanto per tsikoudià intendono la grappa fatta in casa o di alto livello mentre il raki lo ritengono industriale.


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